http://visionideltragico.it/index.php/rivista/issue/feed Visioni del tragico. La tragedia greca sulla scena del XXI secolo 2023-03-24T13:56:21+00:00 Sotera Fornaro soterafornaro@gmail.com Open Journal Systems http://visionideltragico.it/index.php/rivista/article/view/71 Orestee post-eroiche (Simon Stone; Sivan Ben Yishai / Miru Miroslava Svolikova / Maren Kames; Antonio Latella con ERT) 2023-03-24T13:16:13+00:00 Sotera Fornaro maria.fornaro@unicampania.it <p>L’articolo indaga il testo di tre messe in scena dell’<em>Orestea</em> in Germania e in Italia, dal 2014 al 2022, caratterizzate da: 1. de-potenziamento dei personaggi eroici e loro attualizzazione; 2. attenzione alle figure marginali del mito, specialmente a quelle femminili; 3. uso del gergo contemporaneo e riproduzione dei meccanismi narrativi delle serie televisive. </p> <p><strong> </strong></p> 2023-03-24T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2023 Sotera Fornaro http://visionideltragico.it/index.php/rivista/article/view/63 Dalla rappresentazione alla performance Il femminile liberato nell’Orestea della Socìetas Raffaello Sanzio/Romeo Castellucci 2022-10-23T10:16:28+00:00 Daniela Sacco daniela.sacco@iuav.it <p>Una indagine sulla messa in scena nel 1995 dello storico spettacolo <em>Orestea (una commedia organica?)</em> della Socìetas Raffaello Sanzio e la sua ripresa nel 2015 da parte di Romeo Castellucci interpreta il ruolo simbolico del femminile nella costruzione dell’opera e di riflesso nell’interpretazione della genesi e sviluppo della civiltà occidentale. Un femminile liberato dalla rimozione e dal sacrificio a cui l’ordine della rappresentazione della civiltà occidentale lo aveva costretto, e foriero delle nuove forme espressive proprie della dimensione performativa delle arti contemporanee.</p> 2023-03-24T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2023 Daniela Sacco http://visionideltragico.it/index.php/rivista/article/view/64 I frammenti della parola-immagine: alle radici dell’Orestea di Anagoor 2022-10-23T10:47:20+00:00 Silvia De Min silviademin@gmail.com <p>Il contributo presenta la messa in scena dell’<em>Orestea</em> di Eschilo proposta del collettivo teatrale Anagoor nel 2018. Il valore fondativo della tragedia eschilea per il gruppo viene messo in evidenza per mostrare come le difficoltà incontrate nella messa in scena del tragico antico abbiano costituito, negli anni, un vero e proprio banco di prova a cui rifarsi costantemente. La trilogia presentata nel 2018, un’opera sull’<em>Orestea</em>, è uno spettacolo ibrido: da un lato la componente mimetica si intreccia al racconto e al commento, dall’altro il mito e la tragedia dialogano esplicitamente con il pensiero filosofico. Indagando la permeabilità tra parola evocatrice e immagine, lo spettacolo sembra risolvere le difficoltà di riproposizione del classico oggi attraverso l’estetica del frammento e il principio costitutivo del montaggio.</p> 2023-03-24T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2023 Silvia De Min http://visionideltragico.it/index.php/rivista/article/view/65 Robert Ickes Orestie (2015/2018) als Psychotherapie und theatrale Traumaverarbeitung. Eine Klassikeradaption für die Problemlage und Ästhetik ewig junger Menschen im 21. Jahrhundert unter den Bedingungen des westlich-konsumorientierten Globalismus 2022-10-23T12:12:00+00:00 Anton Bierl a.bierl@unibas.ch <p>Icke verengt die Perspektive der umfassend anthropologisch und politisch angelegten <em>Orestie</em> auf das traumatisierte Innenleben eines aufgrund der komplexen Familienverhältnisse zum Muttermörder gewordenen jungen Menschen und inszeniert die Ereignisse als Familien-, Psycho- und Gerichtstragödie. In einer modernen, den Bedingungen des Globalismus unterworfenen Ästhetik schafft er <em>Classics for all</em>. Ickes Neufassung wird damit Ausdruck einer konsumorientierten und an neue Medien- und Sehgewohnheiten angepassten Generation, für die es in der westlichen Welt längst üblich geworden ist, ihre vermeintlich widrige Existenz mit auf das eigene Ich und auf persönliche Familienbeziehungen verengten Psychotherapien aufzuhellen. Icke Adaption greift dabei auf einen losen Konsens globalen Ausmaßes zurück, dass trotz des weitgehenden Verlusts der Rückbindung an klassische humanistische Bildung die alten Griechen heute mehr oder minder die Wurzel und der Kitt unseres kulturellen Daseins ausmachen.</p> 2023-03-24T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2023 Anton Bierl http://visionideltragico.it/index.php/rivista/article/view/61 L’urlo e l’abisso: Tragico e testura fonica nell’Agamennone di Eschilo e in Resurrexit Cassandra di Ruggero Cappuccio 2022-03-05T22:50:13+00:00 Nicola Montenz Nicola.Montenz@unicatt.it <p>L’articolo analizza alcuni aspetti di due incarnazioni letterarie della figura di Cassandra: quella di Eschilo, nell’<em>Agamennone</em>, e la recentissima, ancora inedita, riscrittura di Ruggero Cappuccio<em>, Resurrexit Cassandra</em>. Di entrambe sono studiate le peculiari declinazioni del tragico, la dialettica parola/silenzio, il ricorso a figure di suono e <em>cluster</em> fonemici. In particolare, si rileva come proprio l’aspetto “sonoro” dello sviluppo narrativo possa costituire un elemento ulteriore di distanziamento di Cassandra dai suoi interlocutori, e allo stesso tempo un marcatore della sua “solitudine” tragica, che la prescienza degli eventi non è in grado di preservare dalla rovina.</p> 2023-03-24T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2023 Nicola Montenz http://visionideltragico.it/index.php/rivista/article/view/66 Gli Atridi sullo schermo. Tre Orestee cinematografiche del XXI secolo 2022-10-23T17:44:34+00:00 Gherardo Ugolini gherardo.ugolini@univr.it <p>Il saggio prende in esame la presenza dell’<em>Orestea</em> nella produzione cinematografica del XXI secolo analizzando tre film che si rifanno esplicitamente alla trilogia di Eschilo: <em>Luna rossa</em> di Antonio Capuano (2002), <em>Interruption</em> di Yorgos Zois (2018) e le <em>Eumenidi</em> di Gipo Fasano (2020). In tutti e tre i casi si evidenzia come la vicenda mitica non venga rappresentata nel suo svolgimento diacronico, ma costituisca uno sfondo archetipico sul quale proiettare altre questioni legate alla contemporaneità: la delinquenza della camorra in <em>Luna rossa</em>, il rapporto finzione/realtà in <em>Interruption</em>, il disagio di una generazione benestante ma priva di motivazioni in <em>Eumenidi</em>.</p> <p> </p> 2023-03-24T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2023 Gherardo Ugolini http://visionideltragico.it/index.php/rivista/article/view/72 Lo spazio necessario: Orestes in Mosul di Milo Rau 2023-03-24T13:56:21+00:00 Raffaella Viccei raffaella.viccei@unicatt.it <p>L’articolo tratta di <em>Orestes in Mosul</em> di Milo Rau e dell’<em>ensemble</em> della NTGent (2019). Perché Rau ha voluto mettere in scena una rivisitazione dell’<em>Orestea</em> di Eschilo a Mosul, ‘città martire’ dell’Iraq? L’articolo propone un’analisi ravvicinata degli spazi teatrali, che sono co-protagonisti di questa emblematica <em>Orestea</em>, recitata in un luogo iconico, un sito molto antico e soprattutto un teatro di guerra. Nell’analisi si tiene conto dei tratti distintivi della poetica e della prassi di Rau e di alcuni aspetti intermediali di <em>Orestes in Mosul</em>.</p> 2023-03-24T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2023 Raffaella Viccei http://visionideltragico.it/index.php/rivista/article/view/67 Teatro di dossi, ebbri, calcinati 2022-10-23T18:06:04+00:00 Gianluca Guidotti, Enrica Sangiovanni | ARCHIVIOZETA info@archiviozeta.eu <p>Vent’anni fa, quando siamo arrivati per la prima volta al Cimitero della Futa, un’opera architettonica incredibile, sull’Appennino tosco-emiliano, ci siamo guardati intorno. Non abbiamo avuto dubbi. Abbiamo pensato: Eschilo. Abbiamo detto: <em>I Persiani</em>... Così è iniziato tutto. Poi è arrivata l’<em>Orestea</em>. Il passo della Futa è diventato il nostro Teatro di Marte, secondo la concezione extraterrestre di teatro di Karl Kraus: un luogo della memoria, del dolore, della sconfitta ma anche della pietà e dell’ambiguità: qui vi è sepoltura di nemici, più di 30.000 soldati tedeschi. Un camposanto tragico dove un coro silenzioso, dal sottosuolo, influenza costantemente le scelte etiche, ma anche drammaturgiche e filosofiche, in un gioco inesauribile di riflessioni sulla storia, sull’orientamento rispetto a quello che ci ruota intorno, sul nostro principio responsabilità.</p> 2023-03-24T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2023 Gianluca Guidotti, Enrica Sangiovanni | ARCHIVIOZETA http://visionideltragico.it/index.php/rivista/article/view/68 Appunti su una riscrittura di Agamennone 2022-10-23T18:16:01+00:00 Fabrizio Sinisi fabriziosinisi@gmail.com <p>Il testo costituisce una riflessione dell’autore rispetto al suo testo <em>Agamennone</em>, libera riscrittura teatrale dal mito greco, ripercorrendone spunti di riflessioni, motivazioni e radici tematiche.</p> 2023-03-24T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2023 Fabrizio Sinisi http://visionideltragico.it/index.php/rivista/article/view/69 L’universo tragico nell’Orestea di Enzo Cosimi (2019-2022) 2022-10-23T18:37:50+00:00 Maria Paola Zedda mariapaola.zedda@gmail.com <p>Il testo è una dettagliata analisi dell’<em>Orestea-Trilogia della Vendetta</em> di Enzo Cosimi da parte di una figura coinvolta a più livelli nel progetto e nella sua realizzazione. L’intero lavoro, composto da <em>Glitter in my tears-Agamennone</em>, <em>Coefore Rock’n’Roll</em>, <em>Le lacrime dell’eroe/Installazione performativa sulle Eumenidi</em>, è stato presentato in prima nazionale al Romaeuropa Festival 2022. </p> 2023-03-24T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2023 Maria Paola Zedda http://visionideltragico.it/index.php/rivista/article/view/70 L’odore del sangue: Orestee del terzo millennio 2023-03-24T11:37:12+00:00 Raffaella Viccei raffaella.viccei@unicatt.it <p>Riflessioni sulla necessità di dedicare un numero monografico di 'Visioni del tragico. La tragedia greca sulla scena del XXI secolo' ad alcune significative <em>Orestee</em> del terzo millennio.<u></u> </p> 2022-12-31T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2023 Raffaella Viccei