http://visionideltragico.it/index.php/rivista/issue/feedVisioni del tragico. La tragedia greca sulla scena del XXI secolo2024-12-23T11:37:17+00:00Sotera Fornarosoterafornaro@gmail.comOpen Journal Systemshttp://visionideltragico.it/index.php/rivista/article/view/74Teatro di ombre e di guerra. I Persiani nel XXI secolo2024-12-22T13:46:34+00:00Raffaella Vicceiraffaella.viccei@unicatt.it<p><em>Persai</em> di Eschilo, tragedia di una guerra, di vincitori e vinti, di mare e di sangue, di una natura aggiogata dall’uomo e dalla quale l’uomo è aggiogato, di ombre, di compassione: <em>I Persiani</em> de I Sacchi di Sabbia, <em>Die Perser</em> di Dimiter Gotscheff, <em>The Persians</em> del Bread and Puppet Theater sono esempi significativi del <em>re-thinking</em> <em>Greek tragedy</em> contemporaneo legato al ‘teatro di guerra’. Attraverso l’analisi critica di questi spettacoli intendiamo affrontare molte delle questioni e dei problemi che sono stati posti nell’Editoriale del IV numero di <em>Visioni del tragico. La tragedia greca sulla scena del XXI secolo</em>.</p> <p> </p>2024-12-22T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 Raffaella Vicceihttp://visionideltragico.it/index.php/rivista/article/view/75Riscrivere il mito nei teatri di guerra. Antigone: POST-MORTEM di Valeriy Simonchuk2024-12-22T15:32:06+00:00Benedetta Bronzinibbronzini@unimore.it<p>Il dramma di Antigone, che ha accompagnato il secolo breve segnato da due conflitti mondiali, basti pensare alle sue reinterpretazioni da parte di Bertolt Brecht e Jan Anouilh, tristemente continua a far parlare di sé. La riscrittura di Valeriy Simonchuck, giovane autore attore teatrale ucraino, è frutto dell’osservazione e della testimonianza diretta del conflitto russo-ucraino, che dal febbraio 2022 non accenna ad arrestarsi. <em>Antigone: Post-Mortem</em> è un monologo con elementi di <em>verbatim theater</em> che dà voce a chi sopravvive e pone l’accento sul dibattito etico dovuto al ruolo dei media nei contesti di conflitto.</p>2024-12-22T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 Benedetta Bronzinihttp://visionideltragico.it/index.php/rivista/article/view/83Ecuba, la cagna nera: il gelo sublime di un Euripide contemporaneo2024-12-23T10:17:34+00:00Susanna Pietrosantisusannapietrosanti1@gmail.com<p><em>Ecuba, la cagna nera</em> (2022, 2023) è lo spettacolo, tratto da <em>Le Troiane</em> di Euripide, diretto da Dario Marconcini e interpretato da Giovanna Daddi. L’articolo propone una lettura critica dello spettacolo, in particolare analizzando l’interpretazione dell’attrice protagonista e la scelta registica di una scena essenziale, che può dirsi scena vuota.</p>2024-12-23T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 Susanna Pietrosantihttp://visionideltragico.it/index.php/rivista/article/view/78«… But I have the hope in the future…». Kassandra di Sergio Blanco2024-12-22T16:14:39+00:00Raffaella Vicceiraffaella.viccei@unicatt.it<p>Analisi critica delle parti del monologo teatrale <em>Kassandra</em> (2008) di Sergio Blanco, rappresentato in moltissimi teatri nel mondo, relative al trauma della guerra che ha segnato la protagonista. L’analisi viene svolta tenendo conto dell’<em>autoficción</em>, meccanismo centrale nella drammaturgia di Blanco.</p> <p><strong> </strong></p>2024-12-22T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 Raffaella Vicceihttp://visionideltragico.it/index.php/rivista/article/view/79Thebes – a Global Civil War: In Between the Local and the Global, the Contemporary and the Eternal2024-12-22T16:27:05+00:00Pantelis Flatsousispanflats@gmail.comPanayiota Konstantinakoupanakons@thea.auth.gr<p>L’articolo affronta brevemente la creazione dello spettacolo <em>Thebes – a Global Civil War</em>, una riscrittura contemporanea della tragedia di Eschilo <em>Sette contro Tebe</em> messa in scena nel Piccolo Teatro dell’antica Epidauro (Athens Epidaurus Festival 2023 / Contemporary Ancients cycle) e ancora adesso in tournée.</p>2024-12-22T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 Pantelis Flatsousis, Panayiota Konstantinakouhttp://visionideltragico.it/index.php/rivista/article/view/82La vendetta di Cassandra. Nota a Kassandra. Eine Tragödie di Hans Schwarz 2024-12-23T10:06:08+00:00Sotera Fornaromaria.fornaro@unicampania.it<p>Il dramma <em>Kassandra. Eine Tragödie</em> di Hans Schwarz (1890-1967), scritto nelle trincee della Prima Guerra Mondiale e rappresentato una sola volta nel 1941, presenta una versione del tutto originale del mito della profetessa troiana. In questa tragedia, Cassandra è una prigioniera di guerra che riesce a vendicare il suo popolo umiliato e offeso uccidendo personalmente Agamennone. Schwarz adatta il mito al bellicismo del regime nazista. Questa traduzione italiana della tragedia viene proposta come testimonianza della ricezione ideologica deviante e propagandistica del mito greco nel pieno degli orrori della guerra.</p>2024-12-23T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 Sotera Fornaro, Hans Schwarzhttp://visionideltragico.it/index.php/rivista/article/view/84Kassandra. Eine Tragödie / Cassandra. Una tragedia2024-12-23T11:37:17+00:00Sotera Fornaromaria.fornaro@unicampania.itHans Schwarzsoterafornaro@gmail.com<p>Traduzione italiana della tragedia <em>Kassandra. Eine Tragödie </em>(1941) di Hans Schwarz.</p>2024-12-23T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 Sotera Fornaro; Hans Schwarzhttp://visionideltragico.it/index.php/rivista/article/view/73Che ci importa di Cassandra? 2024-12-22T13:31:53+00:00Sotera Fornarosoterafornaro@gmail.comRaffaella Vicceiraffaella.viccei@unicatt.it<p>In che misura la guerra influenza la ricezione contemporanea delle tragedie greche e dei temi tragici greci? Come sono usati i temi tragici greci, ad esempio l'Antigone, per proporre concreti modelli di azione politica nelle guerre in corso?</p>2024-12-22T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 Sotera Fornarohttp://visionideltragico.it/index.php/rivista/article/view/76Un bosco morto per Le Troiane2024-12-22T15:42:50+00:00Stefano Boerisb@stefanoboeri.itAnastasia Kucherovaa.kucherova@stefanoboeriarchitetti.net<p>L’allestimento scenico per la produzione INDA de <em>Le Troiane</em>, diretta da Muriel Mayette-Holtz nel 2019, rappresenta un <em>trait d’union</em> tra l’elemento naturale e il contesto storico del Teatro Greco di Siracusa. Rispetta il vuoto lasciato dall’antico edificio scenico e amplifica la potenza del testo attraverso un dialogo silenzioso tra le antiche pietre e il paesaggio circostante. La scelta scenografica elimina ogni distinzione tra vincitori e vinti, evocando un senso universale di perdita e sradicamento. Questo progetto teatrale, presentato in un’epoca ancora segnata da una precaria normalità, anticipa riflessioni sulla fragilità della pace, sul dramma delle migrazioni e sull’inutilità devastante della guerra. Attraverso una narrazione multisensoriale e un’interpretazione visivamente incisiva, <em>Le Troiane</em> svela il suo potenziale di connessione tra passato e presente, ricordandoci che il teatro, nella sua essenza, è uno spazio di riflessione e trasformazione sociale.</p>2024-12-22T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 Stefano Boeri, Anastasia Kucherova